Desejos

26 Cè chi da mane a sera brama avidamente, ma il giusto dona senza mai rifiutare.


12 Ogni cosa mè lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mè lecita, ma io non mi lascerò dominare da cosa alcuna.


1 Per il Capo de musici. Cantico de figliuoli di Core. Come la cerva agogna i rivi dellacque, così lanima mia agogna te, o io.


41 Vegliate ed orate, affinché non cadiate in tentazione; ben è lo spirito pronto, ma la carne è debole.


8 Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno a guisa di leon ruggente cercando chi possa divorare.


4 per le quali Egli ci ha largito le sue preziose e grandissime promesse onde per loro mezzo voi foste fatti partecipi della natura divina dopo esser fuggiti dalla corruzione che è nel mondo per via della concupiscenza,


1 Io avevo stretto un patto con gli occhi miei; come dunque avrei fissati gli sguardi sopra una vergine?


13 e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno.


8 Sulla via dei tuoi giudizi, o Eterno, noi tabbiamo aspettato! Al tuo nome, al tuo ricordo anela lanima nostra.


16 Or io dico: Camminate per lo Spirito e non adempirete i desideri della carne.


28 camminerà forse sui carboni accesi senza scottarsi i piedi?


2 Voi bramate e non avete; voi uccidete ed invidiate e non potete ottenere; voi contendete e guerreggiate; on avete, perché non domandate;


10 Poiché lamor del danaro è radice dogni sorta di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si son trafitti di molti dolori.


7 Che diremo dunque? La legge è essa peccato? Così non sia; anzi io non avrei conosciuto il peccato, se non per mezzo della legge; poiché io non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: Non concupire.


4 Sia il matrimonio tenuto in onore da tutti, e sia il talamo incontaminato; poiché Iddio giudicherà i fornicatori e gli adulteri.


16 Poiché tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita non è dal Padre, ma è dal mondo.


13 Nessuno, quandè tentato, dica: Io son tentato da Dio; perché Dio non può esser tentato dal male, né gli stesso tenta alcuno;


5 Vuoi tu fissar lo sguardo su ciò che scompare? Giacché la ricchezza si fa dellali, come laquila che vola verso il cielo.


13 Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà unoccasione alla carne, ma per mezzo dellamore servite gli uni agli altri;


2 ma, per evitar le fornicazioni, ogni uomo abbia la propria moglie, e ogni donna il proprio marito.


17 E il mondo passa via con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio dimora in eterno.


1 Fratelli, quandanche uno sia stato còlto in qualche fallo, voi, che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. E bada bene a te stesso, che talora anche tu non sii tentato.


13 Niuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; or Iddio è fedele e non permetterà che siate tentati al di là delle vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via duscirne, onde la possiate sopportare.


21 Perché dovè il tuo tesoro, quivi sarà anche il tuo cuore.


5 Fate dunque morire le vostre membra che son sulla terra: fornicazione, impurità, lussuria, mala concupiscenza e cupidigia, la quale è idolatria.