Língua
Ogni sorta di fiere e duccelli, di rettili e di animali marini si doma, ed è stata domata dalla razza umana;
ma la lingua, nessun uomo la può domare; è un male senza posa, è piena di mortifero veleno.
Con la pazienza si piega un principe, e la lingua dolce spezza dellossa.
LEterno recida tutte le labbra lusinghiere, la lingua che parla alteramente,
quelli che dicono: Con le nostre lingue prevarremo; le nostre labbra sono per noi; chi sarà signore su noi?
Io dicevo: Farò attenzione alle mie vie per non peccare con la mia lingua; metterò un freno alla mia bocca, finché lempio mi starà davanti.
9 Ed è perciò che Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra dogni nome,
10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra,
11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.
Quandio parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, se non ho carità, divento un rame risonante o uno squillante cembalo.
Poiché tutti falliamo in molte cose. Se uno non falla nel parlare, esso è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo.
Or io vi dico che dogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderan conto nel giorno del giudizio;
poiché dalle tue parole sarai giustificato, e dalle tue parole sarai condannato.
Morte e vita sono in potere della lingua; chi lama ne mangerà i frutti.
Annienta, Signore, dividi le loro lingue, poiché io vedo violenza e rissa nella città.
E la mia lingua parlerà della tua giustizia, e dirà del continuo la tua lode.
Il labbro veridico è stabile in perpetuo, ma la lingua bugiarda non dura che un istante.
Qual è luomo che prenda piacere nella vita, ed ami lunghezza di giorni per goder del bene?
Guarda la tua lingua dal male a le tue labbra dal parlar con frode.
Cè chi, parlando inconsultamente trafigge come spada, ma la lingua de savi reca guarigione.
9 Con essa benediciamo il Signore e Padre; e con essa malediciamo gli uomini che son fatti a somiglianza i Dio.
10 Dalla medesima bocca procede benedizione e maledizione.
11 Fratelli miei, non devessere così. La fonte getta essa dalla medesima apertura il dolce e lamaro?
12 Può, fratelli miei, un fico fare ulive, o una vite fichi? Neppure può una fonte salata dare acqua dolce.
Poiché la parola non è ancora sulla mia lingua, che tu, o Eterno, già la conosci appieno.
Anche lo stolto, quando tace, passa per savio; chi tien chiuse le labbra è uomo intelligente.
Se uno pensa desser religioso, e non tiene a freno la sua lingua ma seduce il cuor suo, la religione di quel tale è vana.
O Eterno, libera lanima mia dalle labbra bugiarde, dalla lingua fraudolenta.
La bocca del giusto proferisce sapienza e la sua lingua pronunzia giustizia.
La legge del suo Dio è nel suo cuore; i suoi passi non vacilleranno.
Nella moltitudine delle parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è prudente.
3 Se mettiamo il freno in bocca ai cavalli perché ci ubbidiscano, noi guidiamo anche tutto quanto il loro corpo.
4 Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e sian sospinte da fieri venti, son dirette da un piccolissimo timone, dovunque vuole limpulso di chi le governa.
5 Così anche la lingua è un piccol membro, e si vanta di gran cose. Vedete un piccol fuoco, che gran foresta incendia!
6 Anche la lingua è un fuoco, è il mondo delliniquità. Posta comè fra le nostre membra, contamina tutto il corpo e infiamma la ruota della vita, ed è infiammata dalla geenna.
5 E lEterno discese per vedere la città e la torre che i figliuoli degli uomini edificavano.
6 E lEterno disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti il medesimo linguaggio; e questo è il principio del loro lavoro; ora nulla li impedirà di condurre a termine ciò che disegnano di fare.
7 Orsù, scendiamo e confondiamo quivi il loro linguaggio, sicché luno non capisca il parlare dellaltro!"
8 Così lEterno li disperse di la sulla faccia di tutta la terra, ed essi cessarono di edificare la città.
9 Perciò a questa fu dato il nome di Babel perché lEterno confuse quivi il linguaggio di tutta la terra, e di la lEterno li disperse sulla faccia di tutta la terra.