1 א ובן הדד מלך ארם קבץ את כל חילו ושלשים ושנים מלך אתו וסוס ורכב ויעל ויצר על שמרון וילחם בה

2 ב וישלח מלאכים אל אחאב מלך ישראל העירה

3 ג ויאמר לו כה אמר בן הדד כספך וזהבך לי הוא ונשיך ובניך הטובים לי הם

4 ד ויען מלך ישראל ויאמר כדברך אדני המלך  לך אני וכל אשר לי

5 ה וישבו המלאכים ויאמרו כה אמר בן הדד לאמר  כי שלחתי אליך לאמר כספך וזהבך ונשיך ובניך לי תתן

6 ו כי אם כעת מחר אשלח את עבדי אליך וחפשו את ביתך ואת בתי עבדיך והיה כל מחמד עיניך ישימו בידם ולקחו

7 ז ויקרא מלך ישראל לכל זקני הארץ ויאמר דעו נא וראו כי רעה זה מבקש  כי שלח אלי לנשי ולבני ולכספי ולזהבי ולא מנעתי ממנו

8 ח ויאמרו אליו כל הזקנים וכל העם  אל תשמע ולוא תאבה

9 ט ויאמר למלאכי בן הדד אמרו לאדני המלך כל אשר שלחת אל עבדך בראשנה אעשה והדבר הזה לא אוכל לעשות וילכו המלאכים וישבהו דבר

10 י וישלח אליו בן הדד ויאמר כה יעשון לי אלהים וכה יוספו  אם ישפק עפר שמרון לשעלים לכל העם אשר ברגלי

11 יא ויען מלך ישראל ויאמר דברו אל יתהלל חגר כמפתח

12 יב ויהי כשמע את הדבר הזה והוא שתה הוא והמלכים בסכות ויאמר אל עבדיו שימו וישימו על העיר

13 יג והנה נביא אחד נגש אל אחאב מלך ישראל ויאמר כה אמר יהוה הראית את כל ההמון הגדול הזה הנני נתנו בידך היום וידעת כי אני יהוה

14 יד ויאמר אחאב במי ויאמר כה אמר יהוה בנערי שרי המדינות ויאמר מי יאסר המלחמה ויאמר אתה

15 טו ויפקד את נערי שרי המדינות ויהיו מאתים שנים ושלשים ואחריהם פקד את כל העם כל בני ישראל--שבעת אלפים

16 טז ויצאו בצהרים ובן הדד שתה שכור בסכות הוא והמלכים שלשים ושנים מלך--עזר אתו

17 יז ויצאו נערי שרי המדינות--בראשנה וישלח בן הדד ויגידו לו לאמר אנשים יצאו משמרון

18 יח ויאמר אם לשלום יצאו תפשום חיים ואם למלחמה יצאו חיים תפשום

19 יט ואלה יצאו מן העיר נערי שרי המדינות והחיל אשר אחריהם

20 כ ויכו איש אישו וינסו ארם וירדפם ישראל וימלט בן הדד מלך ארם על סוס ופרשים

21 כא ויצא מלך ישראל ויך את הסוס ואת הרכב והכה בארם מכה גדולה

22 כב ויגש הנביא אל מלך ישראל ויאמר לו לך התחזק ודע וראה את אשר תעשה  כי לתשובת השנה מלך ארם עלה עליך  {פ}

23 כג ועבדי מלך ארם אמרו אליו אלהי הרים אלהיהם על כן חזקו ממנו ואולם נלחם אתם במישור--אם לא נחזק מהם

24 כד ואת הדבר הזה עשה  הסר המלכים איש ממקמו ושים פחות תחתיהם

25 כה ואתה תמנה לך חיל כחיל הנפל מאותך וסוס כסוס ורכב כרכב ונלחמה אותם במישור--אם לא נחזק מהם וישמע לקלם ויעש כן  {פ}

26 כו ויהי לתשובת השנה ויפקד בן הדד את ארם ויעל אפקה למלחמה עם ישראל

27 כז ובני ישראל התפקדו וכלכלו וילכו לקראתם ויחנו בני ישראל נגדם כשני חשפי עזים וארם מלאו את הארץ

28 כח ויגש איש האלהים ויאמר אל מלך ישראל ויאמר כה אמר יהוה יען אשר אמרו ארם אלהי הרים יהוה ולא אלהי עמקים הוא--ונתתי את כל ההמון הגדול הזה בידך וידעתם כי אני יהוה

29 כט ויחנו אלה נכח אלה שבעת ימים ויהי ביום השביעי ותקרב המלחמה ויכו בני ישראל את ארם מאה אלף רגלי ביום אחד

30 ל וינסו הנותרים אפקה אל העיר ותפל החומה על עשרים ושבעה אלף איש הנותרים ובן הדד נס ויבא אל העיר חדר בחדר

31 לא ויאמרו אליו עבדיו הנה נא שמענו כי מלכי בית ישראל כי מלכי חסד הם נשימה נא שקים במתנינו וחבלים בראשנו ונצא אל מלך ישראל--אולי יחיה את נפשך

32 לב ויחגרו שקים במתניהם וחבלים בראשיהם ויבאו אל מלך ישראל ויאמרו עבדך בן הדד אמר תחי נא נפשי ויאמר העודנו חי אחי הוא

33 לג והאנשים ינחשו וימהרו ויחלטו הממנו ויאמרו אחיך בן הדד ויאמר באו קחהו ויצא אליו בן הדד ויעלהו על המרכבה

34 לד ויאמר אליו הערים אשר לקח אבי מאת אביך אשיב וחצות תשים לך בדמשק כאשר שם אבי בשמרון ואני בברית אשלחך ויכרת לו ברית וישלחהו  {ס}

35 לה ואיש אחד מבני הנביאים אמר אל רעהו בדבר יהוה--הכיני נא וימאן האיש להכתו

36 לו ויאמר לו יען אשר לא שמעת בקול יהוה הנך הולך מאתי והכך האריה וילך מאצלו וימצאהו האריה ויכהו

37 לז וימצא איש אחר ויאמר הכיני נא ויכהו האיש הכה ופצע

38 לח וילך הנביא ויעמד למלך על הדרך ויתחפש באפר על עיניו

39 לט ויהי המלך עבר והוא צעק אל המלך ויאמר עבדך יצא בקרב המלחמה והנה איש סר ויבא אלי איש ויאמר שמר את האיש הזה--אם הפקד יפקד והיתה נפשך תחת נפשו או ככר כסף תשקול

40 מ ויהי עבדך עשה הנה והנה--והוא איננו ויאמר אליו מלך ישראל כן משפטך אתה חרצת

41 מא וימהר--ויסר את האפר מעל (מעלי) עיניו ויכר אתו מלך ישראל כי מהנביאים הוא

42 מב ויאמר אליו כה אמר יהוה יען שלחת את איש חרמי מיד--והיתה נפשך תחת נפשו ועמך תחת עמו

43 מג וילך מלך ישראל על ביתו סר וזעף ויבא שמרונה  {פ}

1 OR Ben-hadad, re di Siria, adunò tutto il suo esercito; ed avea seco trentadue re, e cavalli, e carri; poi salì, pose l’assedio a Samaria, e la combattè.

2 E mandò messi ad Achab, re d’Israele, nella città, a dirgli:

3 Così dice Ben-hadad: Il tuo argento ed il tuo oro è mio; mie sono ancora le tue mogli ed i tuoi bei figliuoli.

4 E il re d’Israele rispose, e disse: Egli è come tu dici, o re, mio signore; io son tuo, insieme, con tutto quello ch’è mio.

5 Ed i messi ritornarono, e dissero: Così ha detto Ben-hadad: Anzi io ti avea mandato a dire: Dammi il tuo argento, e il tuo oro, e le tue mogli, ed i tuoi figliuoli;

6 altrimenti, domani a quest’ora io ti manderò i miei servitori, che ricercheranno la tua casa, e le case de’ tuoi servitori, e metteranno nelle mani loro tutto quello che ti è il più caro, e lo porteranno via.

7 Allora il re d’Israele chiamò tutti gli Anziani del paese, e disse: Deh! considerate, e vedete come costui cerca il male; perciocchè egli ha mandato a me per aver le mie mogli, e i miei figliuoli, e l’argento mio, e l’oro mio; ed io non gli ho rifiutato nulla.

8 E tutti gli Anziani e tutto il popolo gli dissero: Non ascoltarlo, e non compiacergli.

9 Egli adunque disse a’ messi di Ben-hadad: Dite al re, mio signore: Io farò tutto quello che tu mandasti a dire la prima volta al tuo servitore; ma questo, io nol posso fare. Ed i messi andarono, e portarono quella risposta a Ben-hadad.

10 E Ben-hadad mandò a dire ad Achab: Così mi facciano gl’iddii, e così aggiungano, se la polvere di Samaria basterà, acciocchè ciascuno della gente, che è al mio seguito, ne abbia pieni i pugni.

11 E il re d’Israele rispose, e disse: Ditegli: Non gloriisi colui che si allaccia l’armi come colui che le dislaccia

12 E quando Ben-hadad ebbe intesa quella risposta, bevendo, insieme con quei re, nelle tende, disse a’ suoi servitori: Mettetevi in ordine. Ed essi si misero in ordine contro alla città.

13 Allora un profeta si accostò ad Achab, re d’Israele, e disse: Così ha detto il Signore: Hai tu veduta tutta questa gran moltitudine? ecco, oggi io la do nelle tue mani; e tu conoscerai che io sono il Signore.

14 Ed Achab disse: Per cui? Ed esso disse: Così ha detto il Signore: Per li fanti de’ governatori delle provincie. E Achab disse: Chi attaccherà la zuffa? Ed esso disse: Tu.

15 Allora egli fece la rassegna de’ fanti de’ governatori delle provincie, e se ne trovò dugentrentadue. E dopo loro, fece la rassegna di tutta la gente di tutti i figliuoli d’Israele, e se ne trovò settemila.

16 Ed essi uscirono in sul mezzodì. Or Bed-hadad beveva, ed era ebbro nelle tende, insieme co’ trentadue re ch’erano venuti a suo soccorso.

17 E i fanti dei governatori delle provincie uscirono i primi; e Ben-hadad mandò alcuni, per vedere che cosa ciò fosse, ed essi gliel rapportarono, dicendo: Alcuni uomini sono usciti di Samaria.

18 Ed egli disse: O per pace o per guerra che sieno usciti, pigliateli vivi.

19 Coloro adunque, cioè i fanti de governatori delle provincie, uscirono della città; poi uscì l’esercito che veniva dietro a loro.

20 E ciascuno di essi percosse il suo uomo; ed i Siri fuggirono, e gl’Israeliti li perseguitarono; e Ben-hadad, re di Siria, scampò sopra un cavallo, con alcuni cavalieri.

21 E il re d’Israele uscì fuori, e percosse i cavalli ed i carri, e fece una grande sconfitta dei Siri

22 Allora quel profeta venne al re d’Israele, e gli disse: Va’, rinforzati, e considera, e vedi ciò che tu avrai da fare; perciocchè di qui ad un anno il re di Siria salirà di nuovo contro a te.

23 Ed i servitori del re di Siria gli dissero: Gl’iddii degl’Israeliti son dii delle montagne, e però ci hanno vinti; ma combattiamo contro a loro nella pianura, e tu vedrai se noi non li vinciamo.

24 Ma fa’ questo: leva ciascuno di quei re dal suo carico, e metti in luogo loro dei capitani;

25 poi leva un esercito pari all’esercito che ti è stato sconfitto, ed altrettanti cavalli e carri; e noi combatteremo contro a loro nella pianura; e tu vedrai se noi non li vinciamo. Ed egli acconsentì al lor dire, e fece così.

26 E l’anno seguente, Ben-hadad fece la rassegna de’ Siri, e salì in Afec, per guerreggiare contro ad Israele.

27 I figliuoli d’Israele fecero parimente la lor rassegna; e provvedutisi di vittuaglia, andarono incontro a’ Siri, e si accamparono dirimpetto a loro, e parevano due piccole gregge di capre; ma i Siri empievano la terra.

28 Allora l’uomo di Dio si accostò al re d’Israele, e gli disse: Così ha detto il Signore: Perciocchè i Siri hanno detto: Il Signore è Dio de’ monti, e non è Dio delle valli, io ti darò nelle mani tutta questa gran moltitudine, e voi conoscerete che io sono il Signore.

29 E stettero accampati gli uni dirincontro agli altri per sette giorni; ed al settimo giorno si diede la battaglia; ed i figliuoli d’Israele percossero in un giorno centomila uomini a piè de’ Siri.

30 E il rimanente fuggì in Afec, dentro alla città, ove il muro cadde sopra ventisettemila uomini ch’erano rimasti. Ben-hadad fuggì anch’esso; e giunto nella città, passava di camera in camera

31 Ed i suoi servitori gli dissero: Ecco ora, noi abbiamo udito dire che i re della casa d’Israele son re benigni; ora dunque lascia che noi ci mettiamo de’ sacchi sopra i lombi, e delle corde al collo, ed usciamo al re d’Israele; forse ti scamperà egli la vita.

32 Essi adunque si cinsero de’ sacchi in su i lombi, e si misero delle corde al collo, e vennero al re di Israele, e dissero: Il tuo servitore Ben-hadad dice così; Deh! che io viva. Ed egli disse: È egli ancora vivo? egli è mio fratello.

33 E quegli uomini presero di ciò buon augurio; e prestamente gli trassero di bocca ciò che si poteva sperar da lui; e gli dissero: È Ben-hadad tuo fratello? Ed egli disse: Andate, e menatelo qua. Ben-hadad adunque venne fuori ad Achab; ed egli lo fece salire sopra il suo carro.

34 E Ben-hadad gli disse: Io ti restituirò le città che mio padre tolse a tuo padre; e tu ti costituirai delle piazze in Damasco, come mio padre se ne avea costituite in Samaria. Ed io, disse Achab, ti lascerò andare con questi patti. Così patteggiò con lui, e lo lasciò andare.

35 Allora un uomo d’infra i figliuoli dei profeti, disse al suo compagno per parola del Signore: Deh! percuotimi.

36 Ma colui ricusò di percuoterlo. Ed egli disse: Perciocchè tu non hai ubbidito alla voce del Signore, ecco, quando tu te ne andrai d’appresso a me, un leone ti ucciderà. E quando egli si fu partito d’appresso a lui, un leone lo scontrò, e l’uccise.

37 Poi egli scontrò un altr’uomo, e gli disse: Deh! percuotimi; e colui lo percosse, e lo ferì.

38 E il profeta andò, e si presentò al re in su la via, essendosi travestito, con una benda in su gli occhi.

39 E come il re passava, egli gridò al re, e disse: Il tuo servitore era passato in mezzo alla battaglia; ed ecco, un uomo venne, e mi menò un uomo, e mi disse: Guarda quest’uomo; se pure egli viene a mancare, la tua persona sarà per la sua, ovvero tu pagherai un talento d’argento.

40 Ora, come il tuo servitore faceva certe sue faccende qua e là, colui non si trovò più. E il re d’Israele gli disse: Tale è la tua sentenza; tu stesso ne hai fatta la decisione.

41 Allora egli prestamente si levò la benda d’in su gli occhi; e il re d’Israele lo riconobbe, ch’egli era uno de’ profeti.

42 Ed egli disse al re: Così ha detto il Signore: Perciocchè tu hai lasciato andarne dalle tue mani l’uomo che io avea messo all’interdetto, la tua persona sarà per la sua, e il tuo popolo per lo suo.

43 E il re d’Israele se ne andò in casa sua, conturbato e sdegnato, e venne in Samaria