1 \64:2\As when fire puts the brushwood in flames, or as when water is boiling from the heat of the fire: to make your name feared by your haters, so that the nations may be shaking before you;

2 \64:3\While you do acts of power for which we are not looking, and which have not come to the ears of men in the past.

3 \64:4\The ear has not had news of, or the eye seen, ... any God but you, working for the man who is waiting for him.

4 \64:5\Will you not have mercy on him who takes pleasure in doing righteousness, even on those who keep in mind your ways? Truly you were angry, and we went on doing evil, and sinning against you in the past.

5 \64:6\For we have all become like an unclean person, and all our good acts are like a dirty robe: and we have all become old like a dead leaf, and our sins, like the wind, take us away.

6 \64:7\And there is no one who makes prayer to your name, or who is moved to keep true to you: for your face is veiled from us, and you have given us into the power of our sins.

7 \64:8\But now, O Lord, you are our father; we are the earth, and you are our maker; and we are all the work of your hand.

8 \64:9\Be not very angry, O Lord, and do not keep our sins in mind for ever: give ear to our prayer, for we are all your people.

9 \64:10\Your holy towns have become a waste, Zion has become a waste, Jerusalem is a mass of broken walls.

10 \64:11\Our holy and beautiful house, where our fathers gave praise to you, is burned with fire; and all the things of our desire have come to destruction.

11 \64:12\In view of all this, will you still do nothing, O Lord? will you keep quiet, and go on increasing our punishment?

1 IO sono stato ricercato da quelli che non domandavano di me, io sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; io ho detto alla gente che non si chiamava del mio Nome: Eccomi, eccomi.

2 Io ho stese tuttodì le mani ad un popolo ribello, il qual cammina per una via che non è buona, dietro a’ suoi pensieri;

3 ad un popolo, che del continuo mi dispetta in faccia, che sacrifica nei giardini, e fa profumi sopra i mattoni.

4 Il qual dimora fra i sepolcri, e passa le notti ne’ luoghi appartati; che mangia carne di porco, e ne’ cui vaselli vi è del brodo di cose abbominevoli.

5 Che dice: Fatti in là, non accostarti a me; perciocchè io son più santo di te. Tali sono un fumo al mio naso, un fuoco ardente tuttodì.

6 Ecco, tutto questo è scritto nel mio cospetto; io non mi tacerò, ma ne farò la retribuzione; ne farò loro la retribuzione in seno.

7 Le vostre iniquità, e l’iniquità de’ vostri padri, che han fatti profumi sopra i monti, e mi hanno villaneggiato sopra i colli, son tutte insieme, ha detto il Signore; perciò, io misurerò loro in seno il pagamento di ciò che han fatto fin dal principio

8 Così ha detto il Signore: Siccome, quando si trova del mosto ne’ grappoli, si dice: Non guastar la vigna, perciocchè vi è della benedizione; così farò io per amor de’ miei servitori, per non guastare ogni cosa.

9 E farò uscire di Giacobbe una progenie, e di Giuda de’ possessori de’ miei monti; ed i miei eletti possederanno la terra, ed i miei servitori abiteranno in essa.

10 E Saron sarà per mandra del minuto bestiame, e la valle di Acor per mandra del grosso; per lo mio popolo che mi avrà cercato

11 Ma quant’è a voi che abbandonate il Signore, che dimenticate il monte della mia santità, che apparecchiate la mensa al pianeta Gad, e fate a piena coppa offerte da spandere a Meni,

12 io vi darò a conto alla spada, e voi tutti sarete messi giù per essere scannati; perciocchè io ho chiamato, e voi non avete risposto; io ho parlato, e voi non avete ascoltato; anzi avete fatto ciò che mi dispiace, ed avete eletto ciò che non mi aggrada.

13 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Ecco, i miei servitori mangeranno, e voi sarete affamati; ecco, i miei servitori berranno, e voi sarete assetati; ecco, i miei servitori si rallegreranno, e voi sarete confusi;

14 ecco, i miei servitori giubileranno di letizia di cuore, e voi striderete di cordoglio, ed urlerete di rottura di spirito.

15 E lascerete il vostro nome a’ miei eletti, per servir d’esecrazione; e il Signore Iddio ti ucciderà; ma egli nominerà i suoi servitori d’un altro nome.

16 Colui che si benedirà nella terra si benedirà nell’Iddio di verità; e colui che giurerà nella terra giurerà per l’Iddio di perità; perciocchè le afflizioni di prima saranno dimenticate, e saranno nascoste dagli occhi miei

17 Perciocchè, ecco, io creo nuovi cieli, e nuova terra; e le cose di prima non saranno più rammemorate, e non verranno più alla mente.

18 Anzi rallegratevi, e festeggiate in perpetuo, per le cose che io son per creare; perciocchè, ecco, io creerò Gerusalemme per esser tutta gioia, ed il suo popolo per esser tutto letizia.

19 Ed io festeggerò di Gerusalemme, e mi rallegrerò del mio popolo; ed in quella non si udirà più voce di pianto, nè voce di strido.

20 Non vi sarà più da indi innanzi bambino di pochi giorni nè vecchio, che non compia la sua età; perciocchè chi morrà d’età di cent’anni sarà ancora fanciullo, e il malfattore d’età di cent’anni sarà maledetto.

21 Ed edificheranno delle case, e vi abiteranno; e pianteranno delle vigne, e ne mangeranno il frutto.

22 Ei non avverrà più ch’essi edifichino delle case, e che altri vi abiti dentro; ch’essi piantino, e che altri mangi il frutto; perciocchè i giorni del mio popolo saranno come i giorni degli alberi, e i miei eletti faranno invecchiar l’opera delle lor mani.

23 Non si affaticheranno più in vano, e non genereranno più a turbamento; perciocchè saranno la progenie de’ benedetti del Signore, ed avran seco quelli che saranno usciti di loro.

24 Ed avverrà che, avanti che abbian gridato, io risponderò; mentre parleranno ancora, io li avrò esauditi.

25 Il lupo e l’agnello pastureranno insieme; e il leone mangerà lo strame come il bue; e il cibo della serpe sarà la polvere; queste bestie, in tutto il monte della mia santità, non faranno danno, nè guasto; ha detto il Signore