2 Siinä paikassa, jossa polttouhrieläimet teurastetaan, teurastettakoon myös hyvitysuhrieläin, ja sen veri vihmottakoon joka puolelle alttaria.

3 Eläimestä uhrattakoon kaikki rasva, rasvahäntä ja sisälmyksiä peittävä rasva,

4 munuaiset ja se rasva, joka on niiden ympärillä lantiolihaksissa, sekä maksan takalohko, joka irrotetaan munuaisten vierestä.

5 Pappi polttakoon kaikki nämä alttarilla tuliuhrina Herralle. Tämä on hyvitysuhri.

6 Jokainen miespuolinen pappissuvun jäsen saa syödä sitä, mutta se on syötävä pyhässä paikassa, sillä se uhri on erityisen pyhä.

8 Kun pappi toimittaa jonkun puolesta polttouhrin, hän saa pitää uhraamansa eläimen nahan.

9 Samoin pappi, joka toimittaa ruokauhrin, olipa uhri uunissa paistettua tai pannussa tai levyllä valmistettua, saa pitää loput omanaan.

10 Jokainen muu ruokauhri, olkoon se leivottu öljyyn tai ilman öljyä, kuuluu kaikille Aaronin jälkeläisille yhteisesti.

12 Kun joku haluaa tuoda uhrin kiitokseksi, hän tuokoon kiitosuhriteuraansa ohella öljyyn leivottuja happamattomia kakkuja, öljyllä voideltuja ohuita happamattomia leipiä sekä parhaista vehnäjauhoista öljyyn leivottuja kakkuja.

13 Kakkujen lisäksi hän voi tuoda kiitosuhriksi tarkoitetun yhteysuhriteuraan mukana myös hapantaikinasta leivottuja leipiä.

14 Uhrilahjoistaan hän tuokoon yhden joka lajia lahjaksi Herralle. Pappi, joka vihmoo yhteysuhrin veren, saa pitää ne.

15 Yhteysuhrina teurastetun kiitosuhrieläimen liha on syötävä samana päivänä kuin eläin on tuotu, eikä siitä saa jäädä mitään seuraavaan aamuun.

17 Tästä vielä tähteeksi jäänyt osa poltettakoon kolmantena päivänä.

18 Jos kuitenkin yhteysuhriksi tuodun teuraan lihaa syödään vielä kolmantena päivänä, Herra ei hyväksy uhria eikä se hyödytä antajaa. Siitä on tullut kelvotonta uhrilihaa, ja se, joka sitä syö, joutuu syynalaiseksi.

20 mutta jos joku epäpuhtaana ollessaan syö Herralle kuuluvan yhteysuhriteuraan lihaa, hänet poistettakoon kansansa keskuudesta.

22 Herra sanoi Moosekselle:

24 Itsestään kuolleen tai kuoliaaksi raadellun eläimen rasvaa voitte käyttää kaikkiin muihin tarkoituksiin, mutta syödä ette sitä saa.

25 Jokainen, joka syö Herralle tuliuhrina uhratun eläimen rasvaa, poistettakoon kansansa keskuudesta.

26 Missä elättekin, ette saa syödä lintujen ettekä muidenkaan eläinten verta.

28 Herra sanoi Moosekselle:

30 Hänen tulee omin käsin tuoda rintakappale ja kaikki rasva, ne osat, jotka kuuluvat tuliuhrina Herralle. Rintakappale hänen tulee omistaa tarjousuhrina Herralle.

31 Pappi polttakoon rasvan alttarilla, mutta rintakappale kuuluu Aaronille ja hänen jälkeläisilleen.

32 Antakaa yhteysuhriteuraanne oikea reisi papille lahjaksi.

33 Sille Aaronin jälkeläiselle, joka toimittaa yhteysuhrin veren ja rasvan uhraamisen, kuuluu osuutena oikea reisi.

34 Israelilaisten yhteysuhriteuraista tarjousuhriksi omistetun rintakappaleen ja uhrilahjaksi annetun reiden minä olen erottanut annettavaksi pappi Aaronille ja hänen jälkeläisilleen osuutena, joka heidän kuuluu saada israelilaisilta ikuisesti sukupolvesta toiseen.

35 Tämä on Aaronin ja hänen jälkeläistensä osuus Herralle kuuluvista tuliuhreista, ja se kuuluu heille siitä alkaen, jolloin heidät on asetettu pappeina palvelemaan Herraa.

37 Tähän päättyy polttouhreja, ruokauhreja, syntiuhreja, hyvitysuhreja, virkaanvihkimisuhreja ja yhteysuhreja koskeva laki,

38 jonka Herra antoi Moosekselle Siinainvuorella käskiessään israelilaisia tuomaan Siinain autiomaassa uhrilahjoja.

1 Questa è la legge del sacrifizio di riparazione; è cosa santissima.

2 Nel luogo ove si scanna l’olocausto, si scannerà la vittima di riparazione; e se ne spanderà il sangue sull’altare tutt’intorno;

3 e se ne offrirà tutto il grasso, la coda, il grasso che copre le interiora,

4 i due arnioni, il grasso che v’è sopra e che copre i fianchi, e la rete del fegato, che si staccherà vicino agli arnioni.

5 Il sacerdote farà fumare tutto questo sull’altare, come un sacrifizio fatto mediante il fuoco all’Eterno. Questo è un sacrifizio di riparazione.

6 Ogni maschio tra i sacerdoti ne potrà mangiare; lo si mangerà in luogo santo; è cosa santissima.

7 Il sacrifizio di riparazione è come il sacrifizio per il peccato; la stessa legge vale per ambedue; la vittima sarà del sacerdote che farà l’espiazione.

8 E il sacerdote che offrirà l’olocausto per qualcuno avrà per sé la pelle dell’olocausto che avrà offerto.

9 Così pure ogni oblazione cotta in forno, o preparata in padella, o sulla gratella, sarà del sacerdote che l’ha offerta.

10 E ogni oblazione impastata con olio, o asciutta, sarà per tutti i figliuoli d’Aaronne: per l’uno come per l’altro.

11 Questa è la legge del sacrifizio di azioni di grazie, che si offrirà all’Eterno.

12 Se uno l’offre per riconoscenza, offrirà, col sacrifizio di azioni di grazie, delle focacce senza lievito intrise con olio, delle gallette senza lievito unte con olio, e del fior di farina cotto, in forma di focacce intrise con olio.

13 Presenterà anche, per sua offerta, oltre quelle focacce, delle focacce di pan lievitato, insieme col suo sacrifizio di riconoscenza e di azioni di grazie.

14 D’ognuna di queste offerte si presenterà una parte come oblazione elevata all’Eterno; essa sarà del sacerdote che avrà fatto l’aspersione del sangue del sacrifizio di azioni di grazie.

15 E la carne del sacrifizio di riconoscenza e di azioni di grazie sarà mangiata il giorno stesso ch’esso è offerto; non se ne lascerà nulla fino alla mattina.

16 Ma se il sacrifizio che uno offre è votivo o volontario, la vittima sarà mangiata il giorno ch’ei l’offrirà, e quel che ne rimane dovrà esser mangiato l’indomani;

17 ma quel che sarà rimasto della carne del sacrifizio fino al terzo giorno, dovrà bruciarsi col fuoco.

18 Che se uno mangia della carne del suo sacrifizio di azioni di grazie il terzo giorno, colui che l’ha offerto non sarà gradito; e dell’offerta non gli sarà tenuto conto; sarà cosa aborrita; e colui che ne avrà mangiato porterà la pena della sua iniquità.

19 La carne che sarà stata in contatto di qualcosa d’impuro, non sarà mangiata; sarà bruciata col fuoco.

20 Quanto alla carne che si mangia, chiunque è puro ne potrà mangiare; ma la persona che, essendo impura, mangerà della carne del sacrifizio di azioni di grazie che appartiene all’Eterno, sarà sterminata di fra il suo popolo.

21 E se uno toccherà qualcosa d’impuro, una impurità umana, un animale impuro o qualsivoglia cosa abominevole, immonda, e mangerà della carne del sacrifizio di azioni di grazie che appartiene all’Eterno, quel tale sarà sterminato di fra il suo popolo".

22 L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:

23 "Parla ai figliuoli d’Israele, e di’ loro: Non mangerete alcun grasso, né di bue, né di pecora, né di capra.

24 Il grasso di una bestia morta da sé, o il grasso d’una bestia sbranata potrà servire per qualunque altro uso; ma non ne mangerete affatto;

25 perché chiunque mangerà del grasso degli animali che si offrono in sacrifizio mediante il fuoco all’Eterno, quel tale sarà sterminato di fra il suo popolo.

26 E non mangerete affatto alcun sangue, né di uccelli né di quadrupedi, in tutti i luoghi dove abiterete.

27 Chiunque mangerà sangue di qualunque specie, sarà sterminato di fra il suo popolo".

28 L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:

29 "Parla ai figliuoli d’Israele, e di’ loro: Colui che offrirà all’Eterno il suo sacrifizio di azioni di grazie porterà la sua offerta all’Eterno, prelevandola dal suo sacrifizio di azioni di grazie.

30 Porterà con le proprie mani ciò che dev’essere offerto all’Eterno mediante il fuoco; porterà il grasso insieme col petto, il petto per agitarlo come offerta agitata davanti all’Eterno.

31 Il sacerdote farà fumare il grasso sull’altare; e il petto sarà d’Aaronne e de’ suoi figliuoli.

32 Darete pure al sacerdote, come offerta elevata, la coscia destra dei vostri sacrifizi d’azioni di grazie.

33 Colui de’ figliuoli d’Aaronne che offrirà il sangue e il grasso dei sacrifizi di azioni di grazie avrà, come sua parte, la coscia destra.

34 Poiché, dai sacrifizi di azioni di grazie offerti dai figliuoli d’Israele, io prendo il petto dell’offerta agitata e la coscia dell’offerta elevata, e li do al sacerdote Aaronne e ai suoi figliuoli per legge perpetua, da osservarsi dai figliuoli d’Israele.

35 Questa è la parte consacrata ad Aaronne e consacrata ai suoi figliuoli, dei sacrifizi fatti mediante il fuoco all’Eterno, dal giorno in cui saranno presentati per esercitare il sacerdozio dell’Eterno.

36 Questo l’Eterno ha ordinato ai figliuoli d’Israele di dar loro dal giorno della loro unzione. E’ una parte ch’è loro dovuta in perpetuo, di generazione in generazione".

37 Questa è la legge dell’olocausto, dell’oblazione, del sacrifizio per il peccato, del sacrifizio di riparazione, della consacrazione e del sacrifizio di azioni di grazie:

38 legge che l’Eterno dette a Mosè sul monte Sinai il giorno che ordinò ai figliuoli d’Israele di presentare le loro offerte all’Eterno nel deserto di Sinai.