1 א הדבר אשר היה אל ירמיהו מאת יהוה בשנת (בשנה) העשרית לצדקיהו מלך יהודה--היא השנה שמנה עשרה שנה לנבוכדראצר
2 ב ואז חיל מלך בבל צרים על ירושלם וירמיהו הנביא היה כלוא בחצר המטרה אשר בית מלך יהודה
3 ג אשר כלאו צדקיהו מלך יהודה לאמר מדוע אתה נבא לאמר כה אמר יהוה הנני נתן את העיר הזאת ביד מלך בבל ולכדה
4 ד וצדקיהו מלך יהודה לא ימלט מיד הכשדים כי הנתן ינתן ביד מלך בבל ודבר פיו עם פיו ועיניו את עינו תראינה
5 ה ובבל יולך את צדקיהו ושם יהיה עד פקדי אתו נאם יהוה כי תלחמו את הכשדים לא תצליחו {פ}
6 ו ויאמר ירמיהו היה דבר יהוה אלי לאמר
7 ז הנה חנמאל בן שלם דדך בא אליך לאמר קנה לך את שדי אשר בענתות--כי לך משפט הגאלה לקנות
8 ח ויבא אלי חנמאל בן דדי כדבר יהוה אל חצר המטרה ויאמר אלי קנה נא את שדי אשר בענתות אשר בארץ בנימין כי לך משפט הירשה ולך הגאלה קנה לך ואדע כי דבר יהוה הוא
9 ט ואקנה את השדה מאת חנמאל בן דדי אשר בענתות ואשקלה לו את הכסף שבעה שקלים ועשרה הכסף
10 י ואכתב בספר ואחתם ואעד עדים ואשקל הכסף במאזנים
11 יא ואקח את ספר המקנה את החתום המצוה והחקים ואת הגלוי
12 יב ואתן את הספר המקנה אל ברוך בן נריה בן מחסיה לעיני חנמאל דדי ולעיני העדים הכתבים בספר המקנה--לעיני כל היהודים הישבים בחצר המטרה
13 יג ואצוה את ברוך לעיניהם לאמר
14 יד כה אמר יהוה צבאות אלהי ישראל לקוח את הספרים האלה את ספר המקנה הזה ואת החתום ואת ספר הגלוי הזה ונתתם בכלי חרש--למען יעמדו ימים רבים {ס}
15 טו כי כה אמר יהוה צבאות אלהי ישראל עוד יקנו בתים ושדות וכרמים בארץ הזאת {פ}
16 טז ואתפלל אל יהוה אחרי תתי את ספר המקנה אל ברוך בן נריה לאמר
17 יז אהה אדני יהוה הנה אתה עשית את השמים ואת הארץ בכחך הגדול ובזרעך הנטויה לא יפלא ממך כל דבר
18 יח עשה חסד לאלפים ומשלם עון אבות אל חיק בניהם אחריהם האל הגדול הגבור יהוה צבאות שמו
19 יט גדל העצה ורב העליליה--אשר עיניך פקחות על כל דרכי בני אדם לתת לאיש כדרכיו וכפרי מעלליו
20 כ אשר שמת אתות ומפתים בארץ מצרים עד היום הזה ובישראל ובאדם ותעשה לך שם כיום הזה
21 כא ותצא את עמך את ישראל מארץ מצרים--באתות ובמופתים וביד חזקה ובאזרוע נטויה ובמורא גדול
22 כב ותתן להם את הארץ הזאת אשר נשבעת לאבותם לתת להם--ארץ זבת חלב ודבש
23 כג ויבאו וירשו אתה ולא שמעו בקולך ובתרותך (ובתורתך) לא הלכו--את כל אשר צויתה להם לעשות לא עשו ותקרא אתם את כל הרעה הזאת
24 כד הנה הסללות באו העיר ללכדה והעיר נתנה ביד הכשדים הנלחמים עליה מפני החרב והרעב והדבר ואשר דברת היה והנך ראה
25 כה ואתה אמרת אלי אדני יהוה קנה לך השדה בכסף והעד עדים והעיר נתנה ביד הכשדים {ס}
26 כו ויהי דבר יהוה אל ירמיהו לאמר
27 כז הנה אני יהוה אלהי כל בשר--הממני יפלא כל דבר
28 כח לכן כה אמר יהוה הנני נתן את העיר הזאת ביד הכשדים וביד נבוכדראצר מלך בבל--ולכדה
29 כט ובאו הכשדים הנלחמים על העיר הזאת והציתו את העיר הזאת באש ושרפוה ואת הבתים אשר קטרו על גגותיהם לבעל והסכו נסכים לאלהים אחרים--למען הכעסני
30 ל כי היו בני ישראל ובני יהודה אך עשים הרע בעיני--מנערתיהם כי בני ישראל אך מכעסים אתי במעשה ידיהם--נאם יהוה
31 לא כי על אפי ועל חמתי היתה לי העיר הזאת למן היום אשר בנו אותה ועד היום הזה--להסירה מעל פני
32 לב על כל רעת בני ישראל ובני יהודה אשר עשו להכעסני המה מלכיהם שריהם כהניהם ונביאיהם ואיש יהודה וישבי ירושלם
33 לג ויפנו אלי ערף ולא פנים ולמד אתם השכם ולמד ואינם שמעים לקחת מוסר
34 לד וישימו שקוציהם בבית אשר נקרא שמי עליו--לטמאו
35 לה ויבנו את במות הבעל אשר בגיא בן הנם להעביר את בניהם ואת בנותיהם למלך אשר לא צויתים ולא עלתה על לבי לעשות התועבה הזאת--למען החטי את יהודה {ס}
36 לו ועתה לכן כה אמר יהוה אלהי ישראל אל העיר הזאת--אשר אתם אמרים נתנה ביד מלך בבל בחרב וברעב ובדבר
37 לז הנני מקבצם מכל הארצות אשר הדחתים שם באפי ובחמתי ובקצף גדול והשבתים אל המקום הזה והשבתים לבטח
38 לח והיו לי לעם ואני אהיה להם לאלהים
39 לט ונתתי להם לב אחד ודרך אחד ליראה אותי כל הימים--לטוב להם ולבניהם אחריהם
40 מ וכרתי להם ברית עולם אשר לא אשוב מאחריהם להיטיבי אותם ואת יראתי אתן בלבבם לבלתי סור מעלי
41 מא וששתי עליהם להטיב אותם ונטעתים בארץ הזאת באמת--בכל לבי ובכל נפשי {ס}
42 מב כי כה אמר יהוה כאשר הבאתי אל העם הזה את כל הרעה הגדולה הזאת--כן אנכי מביא עליהם את כל הטובה אשר אנכי דבר עליהם
43 מג ונקנה השדה בארץ הזאת--אשר אתם אמרים שממה היא מאין אדם ובהמה נתנה ביד הכשדים
44 מד שדות בכסף יקנו וכתוב בספר וחתום והעד עדים בארץ בנימן ובסביבי ירושלם ובערי יהודה ובערי ההר ובערי השפלה ובערי הנגב כי אשיב את שבותם נאם יהוה {פ}
1 La parola che fu rivolta a Geremia dallEterno nel decimo anno di Sedekia, re di Giuda, che fu lanno diciottesimo di Nebucadnetsar.
2 Lesercito del re di Babilonia assediava allora Gerusalemme, e il profeta Geremia era rinchiuso nel cortile della prigione chera nella casa del re di Giuda.
3 Ve laveva fatto rinchiudere Sedekia, re di Giuda, col dirgli: "Perché vai tu profetizzando dicendo: Così parla lEterno: Ecco, io do questa città in man del re di Babilonia, ed ei la prenderà;
4 e Sedekia, re di Giuda, non scamperà dalle mani de Caldei, ma sarà per certo dato in man del re di abilonia, e parlerà con lui bocca a bocca, e lo vedrà faccia a faccia;
5 e Nebucadnetsar menerà Sedekia a Babilonia, ed egli resterà quivi finchio lo visiti, dice lEterno; se combattete contro i Caldei voi non riuscirete a nulla".
6 E Geremia disse: "La parola dellEterno mè stata rivolta in questi termini:
7 Ecco, Hanameel, figliuolo di Shallum, tuo zio, viene da te per dirti: Còmprati il mio campo chè ad natoth, poiché tu hai diritto di riscatto per comprarlo".
8 E Hanameel, figliuolo del mio zio, venne da me, secondo la parola dellEterno, nel cortile della prigione, e mi disse: Ti prego, compra il mio campo chè ad Anatoth, nel territorio di Beniamino; giacché tu hai il diritto di successione e il diritto di riscatto, compratelo!" Allora riconobbi che questa era parola dellEterno.
9 E io comprai da Hanameel, figliuolo del mio zio, il campo chera ad Anatoth, gli pesai il danaro, diciassette sicli dargento.
10 Scrissi tutto questo in un atto, lo sigillai, chiamai i testimoni, e pesai il danaro nella bilancia.
11 Poi presi latto di compra, quello sigillato contenente i termini e le condizioni, e quello aperto,
12 e consegnai latto di compra a Baruc, figliuolo di Neria, figliuolo di Mahseia, in presenza di Hanameel mio cugino, in presenza dei testimoni che avevano sottoscritto latto di compra, e in presenza di tutti i Giudei che sedevano nel cortile della prigione.
13 Poi, davanti a loro, diedi questordine a Baruc:
14 "Così parla lEterno degli eserciti, lIddio dIsraele: Prendi questi atti, latto di compra, tanto quello chè sigillato, quanto quello chè aperto, e mettili in un vaso di terra, perché si conservino lungo tempo.
15 Poiché così parla lEterno degli eserciti, lIddio dIsraele: Si compreranno ancora delle case, de ampi e delle vigne, in questo paese".
16 E dopo chio ebbi consegnato latto di compra a Baruc, figliuolo di Neria, pregai lEterno, dicendo:
17 "Ah, Signore, Eterno! Ecco, tu hai fatto il cielo e la terra con la tua gran potenza e col tuo braccio disteso: non vè nulla di troppo difficile per te;
18 tu usi benignità verso mille generazioni, e retribuisci liniquità dei padri in seno ai figliuoli, dopo di loro; tu sei lIddio grande, potente, il cui nome e lEterno degli eserciti;
19 tu sei grande in consiglio e potente in opere; e hai gli occhi aperti su tutte le vie de figliuoli degli uomini, per rendere a ciascuno secondo le sue opere e secondo il frutto delle sue azioni;
20 tu hai fatto nel paese dEgitto, in Israele e fra gli altri uomini, fino a questo giorno, miracoli e prodigi, e ti sei acquistato un nome qual è oggi;
21 tu traesti il tuo popolo fuori dal paese dEgitto con miracoli e prodigi, con mano potente e braccio steso, con gran terrore;
22 e desti loro questo paese che avevi giurato ai loro padri di dar loro: un paese dove scorre il latte e il miele.
23 Ed essi ventrarono e ne presero possesso, ma non hanno ubbidito alla tua voce e non han camminato secondo la tua legge; tutto quello che avevi loro comandato di fare essi non lhanno fatto; perciò tu hai fatto venir su di essi tutti questi mali.
24 Ecco, le opere dassedio giungono fino alla città per prenderla; e la città, vinta dalla spada, dalla fame e dalla peste, è data in man de Caldei che combattono contro di lei. Quello che tu hai detto è avvenuto, ed ecco, tu lo vedi.
25 Eppure, o Signore, o Eterno, tu mhai detto: Còmprati con danaro il campo, e chiama de testimoni e la città è data in man de Caldei".
26 Allora la parola dellEterno fu rivolta a Geremia in questi termini:
27 "Ecco, io sono lEterno, lIddio dogni carne; vha egli qualcosa di troppo difficile per me?
28 Perciò, così parla lEterno: Ecco, io do questa città in man de Caldei, in mano di Nebucadnetsar, re di abilonia, il quale la prenderà;
29 e i Caldei che combattono contro questa città ventreranno, vappiccheranno il fuoco e la incendieranno, con le case sui tetti delle quali hanno offerto profumi a Baal e fatto libazioni ad altri dèi, per provocarmi ad ira.
30 Poiché i figliuoli dIsraele e i figliuoli di Giuda, non hanno fatto altro, fin dalla loro fanciullezza, che quel chè male agli occhi miei; giacché i figliuoli dIsraele non hanno fatto che provocarmi ad ira con lopera delle loro mani, dice lEterno.
31 Poiché questa città, dal giorno che fu edificata fino ad oggi, è stata una continua provocazione alla mia ira e al mio furore, sicché la voglio toglier via dalla mia presenza,
32 a motivo di tutto il male che i figliuoli dIsraele e i figliuoli di Giuda hanno fatto per provocarmi ad ira; essi, i loro re, i loro principi, i loro sacerdoti, i loro profeti, gli uomini di Giuda, e gli abitanti di Gerusalemme.
33 E mhanno voltato non la faccia, ma le spalle; e sebbene io li abbia ammaestrati del continuo fin dalla mattina, essi non han dato ascolto per ricevere la correzione.
34 Ma hanno messo le loro abominazioni nella casa sulla quale è invocato il mio nome, per contaminarla.
35 E hanno edificato gli alti luoghi di Baal che sono nella valle de figliuoli dHinnom, per far passare per il fuoco i loro figliuoli e le loro figliuole offrendoli a Moloc; una cosa siffatta io non lho comandata oro; e non mè venuto mai in mente che si dovesse commettere una tale abominazione, facendo peccare iuda.
36 Ma ora, in seguito a tutto questo, così parla lEterno, lIddio dIsraele, riguardo a questa città, della quale voi dite: Ella è data in mano del re di Babilonia, per la spada, per la fame e per la peste:
37 Ecco, li raccoglierò da tutti i paesi dove li ho cacciati nella mia ira, nel mio furore, nella mia grande indignazione; e li farò tornare in questo luogo, e ve li farò dimorare al sicuro;
38 ed essi saranno mio popolo, e io sarò loro Dio;
39 e darò loro uno stesso cuore, una stessa via, perché mi temano in perpetuo per il loro bene e per quello dei loro figliuoli dopo di loro.
40 E farò con loro un patto eterno, che non mi ritrarrò più da loro per cessare di far loro del bene; e metterò il mio timore nel loro cuore, perché non si dipartano da me.
41 E metterò la mia gioia nel far loro del bene e li pianterò in questo paese con fedeltà, con tutto il mio cuore, con tutta lanima mia.
42 Poiché così parla lEterno: Come ho fatto venire su questo popolo tutto questo gran male, così farò venire su lui tutto il bene che gli prometto.
43 Si compreranno de campi in questo paese, del quale voi dite: E desolato; non vè più né uomo né bestia; è dato in man de Caldei.
44 Si compreranno de campi con danaro, se ne scriveranno gli atti, si sigilleranno, si chiameranno testimoni, nel paese di Beniamino e ne luoghi intorno a Gerusalemme, nelle città di Giuda, nelle città della contrada montuosa, nelle città della pianura, nelle città del mezzogiorno; poiché io farò tornare quelli che sono in cattività, dice lEterno".