1 א הוי שודד ואתה לא שדוד ובוגד ולא בגדו בו כהתמך שודד תושד כנלתך לבגד יבגדו בך {ס}
2 ב יהוה חננו לך קוינו היה זרעם לבקרים אף ישועתנו בעת צרה
3 ג מקול המון נדדו עמים מרוממתך נפצו גוים
4 ד ואסף שללכם אסף החסיל--כמשק גבים שקק בו
5 ה נשגב יהוה כי שכן מרום מלא ציון משפט וצדקה
6 ו והיה אמונת עתיך חסן ישועת חכמת ודעת יראת יהוה היא אוצרו {פ}
7 ז הן אראלם צעקו חצה מלאכי שלום מר יבכיון
8 ח נשמו מסלות שבת עבר ארח הפר ברית מאס ערים לא חשב אנוש
9 ט אבל אמללה ארץ החפיר לבנון קמל היה השרון כערבה ונער בשן וכרמל {ס}
10 י עתה אקום יאמר יהוה עתה ארומם--עתה אנשא
11 יא תהרו חשש תלדו קש רוחכם אש תאכלכם
12 יב והיו עמים משרפות שיד קוצים כסוחים באש יצתו {פ}
13 יג שמעו רחוקים אשר עשיתי ודעו קרובים גברתי
14 יד פחדו בציון חטאים אחזה רעדה חנפים מי יגור לנו אש אוכלה--מי יגור לנו מוקדי עולם
15 טו הלך צדקות ודבר מישרים מאס בבצע מעשקות נער כפיו מתמך בשחד אטם אזנו משמע דמים ועצם עיניו מראות ברע
16 טז הוא מרומים ישכן מצדות סלעים משגבו לחמו נתן מימיו נאמנים
17 יז מלך ביפיו תחזינה עיניך תראינה ארץ מרחקים
18 יח לבך יהגה אימה איה ספר איה שקל איה ספר את המגדלים
19 יט את עם נועז לא תראה עם עמקי שפה משמוע נלעג לשון אין בינה
20 כ חזה ציון קרית מועדנו עיניך תראינה ירושלם נוה שאנן אהל בל יצען בל יסע יתדתיו לנצח וכל חבליו בל ינתקו
21 כא כי אם שם אדיר יהוה לנו מקום נהרים יארים רחבי ידים בל תלך בו אני שיט וצי אדיר לא יעברנו
22 כב כי יהוה שפטנו יהוה מחקקנו יהוה מלכנו הוא יושיענו
23 כג נטשו חבליך בל יחזקו כן תרנם בל פרשו נס אז חלק עד שלל מרבה פסחים בזזו בז
24 כד ובל יאמר שכן חליתי העם הישב בה נשא עון {ס}
1 Guai a te che devasti, e non sei stato devastato! che sei perfido, e non tè stata usata perfidia! Quandavrai finito di devastare sarai devastato; quandavrai finito desser perfido, ti sarà usata perfidia.
2 O Eterno, abbi pietà di noi! Noi speriamo in te. Sii tu il braccio del popolo ogni mattina, la nostra salvezza in tempo di distretta!
3 Alla tua voce tonante fuggono i popoli, quando tu sorgi si disperdon le nazioni.
4 Il vostro bottino sarà mietuto, come miete il bruco; altri vi si precipiterà sopra, come si precipita la locusta.
5 LEterno è esaltato perché abita in alto; egli riempie Sion di equità e di giustizia.
6 I tuoi giorni saranno resi sicuri; la saviezza e la conoscenza sono una ricchezza di liberazione, il timor dellEterno è il tesoro di Sion.
7 Ecco, i loro eroi gridan di fuori, i messaggeri di pace piangono amaramente.
8 Le strade son deserte, nessun passa più per le vie. Il nemico ha rotto il patto, disprezza la città, non tiene in alcun conto gli uomini.
9 Il paese è nel lutto e langue; il Libano si vergogna ed intristisce; Saron è come un deserto, Basan e armel han perduto il fogliame.
10 Ora mi leverò, dice lEterno; ora sarò esaltato, ora mergerò in alto.
11 Voi avete concepito pula, e partorirete stoppia; il vostro fiato è un fuoco che vi divorerà.
12 I popoli saranno come fornaci da calce, come rovi tagliati, che si dànno alle fiamme.
13 O voi che siete lontani, udite quello che ho fatto! E voi che siete vicini, riconoscete la mia potenza!
14 I peccatori son presi da spavento in Sion, un tremito sè impadronito degli empi: "Chi di noi potrà resistere al fuoco divorante? Chi di noi potrà resistere alle fiamme eterne?"
15 Colui che cammina per le vie della giustizia, e parla rettamente; colui che sprezza i guadagni estorti, che scuote le mani per non accettar regali, che si tura gli orecchi per non udir parlar di sangue, e chiude gli occhi per non vedere il male.
16 Quegli dimorerà in luoghi elevati, le rocche fortificate saranno il suo rifugio; il suo pane gli sarà dato, la sua acqua gli sarà assicurata.
17 Gli occhi tuoi mireranno il re nella sua bellezza, contempleranno il paese, che si estende lontano.
18 Il tuo cuore mediterà sui terrori passati: "Dovè il commissario? dove colui che pesava il denaro? dove colui che teneva il conto delle torri?"
19 Tu non lo vedrai più quel popolo feroce, quel popolo dal linguaggio oscuro che non sintende, che balbetta una lingua che non si capisce.
20 Mira Sion, la città delle nostre solennità! I tuoi occhi vedranno Gerusalemme, soggiorno tranquillo, tenda che non sarà mai trasportata, i cui piuoli non saran mai divelti, il cui cordame non sarà mai strappato.
21 Quivi lEterno sta per noi in tutta la sua maestà, in luogo di torrenti e di larghi fiumi, dove non giunge nave da remi, dove non passa potente vascello.
22 Poiché lEterno è il nostro giudice, lEterno è il nostro legislatore, lEterno è il nostro re, egli è colui che ci salva.
23 I tuoi cordami, o nemico, son rallentati, non tengon più fermo in piè lalbero, e non spiegan più le vele. Allora si partirà la preda dun ricco bottino; gli stessi zoppi prenderanno parte la saccheggio.
24 Nessun abitante dirà: "Io son malato". Il popolo che abita Sion ha ottenuto il perdono della sua iniquità.