1 Ja tema ütles neile: „T
2
3 Tema riided läksid hiilgavaks, helevalgeks otsegu lumi, nagu neid ükski vanutaja maa peal ei suuda teha nii heledaks.
4 Ja Eelija ühes Moosesega ilmus neile, ja nad k
5 Ja Peetrus kostis ning ütles Jeesusele: „Rabi, siin on hea olla! Teeme nüüd kolm telki: Sinule ühe ja Moosesele ühe ja Eeiijale ühe!"
6 Aga ta ei teadnud, mida ütelda, sest nad olid täis kartust.
7 Siis tuli pilv ja heitis varju nende üle; ja hääl kostis pilvest: „See on Mu armas Poeg, Teda kuulake!"
8 Ja kui nad äkitselt ümber vaatasid, ei näinud nad enam kedagi muud kui üksnes Jeesust eneste juures.
9 Ja kui nad mäelt alla läksid, keelas Ta neid, et nad ühelegi ei jutustaks, mis nad olid näinud, enne kui Inimese Poeg on surnuist üles t
10 Ja nad pidasid meeles selle s
11 Siis nad küsisid Temalt ning ütlesid: „Miks kirjatundjad ütlevad, et Eelija peab enne tulema?"
12 Aga Tema ütles neile: „Eelija tuleb küll enne korda seadma k
13
14 Ja kui nad tulid jüngrite juure, nägi Ta palju rahvast nende ümber ja kirjatundjaid vaidlevat nendega.
15 Ja kohe, kui rahvahulk Teda nägi, kohkusid k
16 Ja Ta küsis nendelt: „Miks te vaidlete nendega?"
17 Siis vastas keegi rahva seast: „
18 ja kus ta iganes tuleb tema kallale, kisub ta teda, ja tema ajab vahtu ja kiristab hambaid ja kuivetub. Ja ma ütlesin Su jüngritele, et nad ajaksid ta välja, kuid nad ei suutnud!"
19 Aga Tema vastas neile ja ütles: „Oh sina uskmatu t
20 Ja nad t
21 Ja Ta küsis tema isalt: „Kui kaua aega see on temal olnud?" Tema vastas: „Lapsest saadik!
22 See on teda mitu puhku küll tulle, küll vette visanud, et teda hukata; aga kui Sa kuidagi v
23 Aga Jeesus ütles temale: „Sa ütled: Kui Sa v
24 Ja poisi isa hüüdis sedamaid ning ütles: „Ma usun, aita Mu uskmatust!"
25 Aga nähes, et rahvast ikka rohkem kokku jooksis, s
26 Siis see kisendas ja raputas teda väga ja väljus. Ja poiss jäi otsegu surnuks, n
27 Kuid Jeesus hakkas ta käest kinni ja t
28 Ja kui ta koju tuli, küsisid Ta jüngrid Temalt isepäinis: „Miks meie ei v
29 Tema ütles neile: „See sugu ei v
30 Ja nad läksid sealt ära ja rändasid läbi Galilea. Ja Ta ei tahtnud, et keegi saaks teada.
31 Sest Ta
32 Aga nemad ei saanud aru sellest s
33 Ja nad tulid Kapernauma. Ja koju j
34 Aga nad jäid vait; sest nad olid teel isekeskis vaielnud selle üle, kes on suurem.
35 Ja Tema istus maha ja kutsus need kaksteistkümmend ning ütles neile: „Kui keegi tahab olla esimene, siis olgu ta k
36 Ja Ta v
37 „Kes iganes ühe niisuguseist lapsist vastu v
38 Johannes ütles Temale: „
39 Aga Jeesus ütles: „Ärge keelake teda! Sest kedagi ei ole, kes teeb vägeva teo Minu nimel ja suudab sedamaid rääkida Minust kurja.
40 Sest kes ei ole meie vastu, see on meie poolt!
41 Sest kes teid joodab karikatäie veega Minu nimel, sellepärast et te olete Kristuse Omad, t
42 Ja kes pahandab üht neist pisukesist, kes Minusse usuvad, sellele oleks parem, et veskikivi temale kaela pandaks ja ta merre visataks!
43 Ja kui su käsi sind pahandab, raiu ta maha; parem on sul vigasena minna ellu kui et sul on kaks kätt ja pead minema p
44 kus nende uss ei sure ja tuli ei kustu!
45 Ja kui su jalg sind pahandab, raiu ta maha; parem on sul jalutuna minna ellu kui et sul on kaks jalga ja sind heidetakse p
46 kus nende uss ei sure ja tuli ei kustu!
47 Ja kui su silm sind pahandab, kisu ta välja; parem on sul ühe silmaga minna Jumala riiki kui et sul on kaks silma ja sind heidetakse p
48 kus nende uss ei sure ja tuli ei kustu!
49 Sest igaüht peab tulega soolatama!
50 Sool on hea; aga kui sool tuimaks läheb, millega te teete ta maitsekaks? Olgu teil enestes soola ja pidage rahu isekeskis!"
1 E diceva loro: In verità io vi dico che alcuni di coloro che son qui presenti non gusteranno la morte, finché non abbian visto il regno di Dio venuto con potenza.
2 Sei giorni dopo, Gesù prese seco Pietro e Giacomo e Giovanni e li condusse soli, in disparte, sopra un alto monte.
3 E fu trasfigurato in presenza loro; e i suoi vestiti divennero sfolgoranti, candidissimi, di un tal candore che niun lavator di panni sulla terra può dare.
4 Ed apparve loro Elia con Mosè, i quali stavano conversando con Gesù.
5 E Pietro rivoltosi a Gesù: Maestro, disse, egli è bene che stiamo qui; facciamo tre tende; una per te, una per Mosè ed una per Elia.
6 Poiché non sapeva che cosa dire, perché erano stati presi da spavento.
7 E venne una nuvola che li coperse della sua ombra; e dalla nuvola una voce: Questo è il mio diletto figliuolo; ascoltatelo.
8 E ad un tratto, guardatisi attorno, non videro più alcuno con loro, se non Gesù solo.
9 Or come scendevano dal monte, egli ordinò loro di non raccontare ad alcuno le cose che aveano vedute, se non quando il Figliuol delluomo sarebbe risuscitato dai morti.
10 Ed essi tennero in sé la cosa, domandandosi fra loro che cosa fosse quel risuscitare dai morti.
11 Poi gli chiesero: Perché dicono gli scribi che prima deve venir Elia?
12 Ed egli disse loro: Elia deve venir prima e ristabilire ogni cosa; e come mai è egli scritto del Figliuol delluomo che egli ha da patir molte cose e da essere sprezzato?
13 Ma io vi dico che Elia è già venuto, ed anche gli hanno fatto quello che hanno voluto, comè scritto di lui.
14 E venuti ai discepoli, videro intorno a loro una gran folla, e degli scribi che discutevan con loro.
15 E subito tutta la folla, veduto Gesù, sbigottì e accorse a salutarlo.
16 Ed egli domandò loro: Di che discutete voi con loro?
17 E uno della folla gli rispose: Maestro, io tho menato il mio figliuolo che ha uno spirito mutolo;
18 e dovunque esso lo prende, lo atterra; ed egli schiuma, stride dei denti e rimane stecchito. Ho detto a uoi discepoli che lo cacciassero, ma non hanno potuto.
19 E Gesù, rispondendo, disse loro: O generazione incredula! Fino a quando sarò io con voi? Fino a quando vi sopporterò? Menatemelo.
20 E glielo menarono; e come vide Gesù, subito lo spirito lo torse in convulsione; e caduto in terra, si rotolava schiumando. E Gesù domandò al padre:
21 Da quanto tempo gli avviene questo? Ed egli disse:
22 Dalla sua infanzia e spesse volte lha gettato anche nel fuoco e nellacqua per farlo perire; ma tu, se ci puoi qualcosa, abbi pietà di noi ed aiutaci.
23 E Gesù: Dici: Se puoi?! Ogni cosa è possibile a chi crede.
24 E subito il padre del fanciullo esclamò: Io credo; sovvieni alla mia incredulità.
25 E Gesù, vedendo che la folla accorreva, sgridò lo spirito immondo, dicendogli: Spirito muto e sordo, io tel comando, esci da lui e non entrar più in lui.
26 E lo spirito, gridando e straziandolo forte, uscì; e il fanciullo rimase come morto; talché quasi tutti dicevano: E morto.
27 Ma Gesù lo sollevò, ed egli si rizzò in piè.
28 E quando Gesù fu entrato in casa, i suoi discepoli gli domandarono in privato: Perché non abbiam potuto cacciarlo noi?
29 Ed egli disse loro: Cotesta specie di spiriti non si può far uscir in altro modo che con la preghiera.
30 Poi, essendosi partiti di là, traversarono la Galilea; e Gesù non voleva che alcuno lo sapesse.
31 Poichegli ammaestrava i suoi discepoli, e diceva loro: Il Figliuol delluomo sta per esser dato nelle mani degli uomini ed essi luccideranno; e tre giorni dopo essere stato ucciso, risusciterà.
32 Ma essi non intendevano il suo dire e temevano dinterrogarlo.
33 E vennero a Capernaum; e quandegli fu in casa, domandò loro: Di che discorrevate per via?
34 Ed essi tacevano, perché per via aveano questionato fra loro chi fosse il maggiore.
35 Ed egli postosi a sedere, chiamò i dodici e disse loro: Se alcuno vuol essere il primo, dovrà essere lultimo di tutti e il servitor di tutti.
36 E preso un piccolo fanciullo, lo pose in mezzo a loro; e recatoselo in braccio, disse a loro:
37 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel nome mio, riceve me; e chiunque riceve me, non riceve me, ma colui che mi ha mandato.
38 Giovanni gli disse: Maestro, noi abbiam veduto uno che cacciava i demoni nel nome tuo, il quale non ci seguita; e glielo abbiam vietato perché non ci seguitava.
39 E Gesù disse: Non glielo vietate, poiché non vè alcuno che faccia qualche opera potente nel mio nome, e che subito dopo possa dir male di me.
40 Poiché chi non è contro a noi, è per noi.
41 Perché chiunque vi avrà dato a bere un bicchiere dacqua in nome mio perché siete di Cristo, in verità vi dico che non perderà punto il suo premio.
42 E chiunque avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono, meglio sarebbe per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino, e fosse gettato in mare.
43 E se la tua mano ti fa intoppare, mozzala; meglio è per te entrar monco nella vita, che aver due mani e andartene nella geenna, nel fuoco inestinguibile.
44 dove il verme loro non muore ed il fuoco non si spegne.
45 E se il tuo piede ti fa intoppare, mozzalo; meglio è per te entrar zoppo nella vita, che aver due occhi piedi ed esser gittato nella geenna.
46 dove il verme loro non muore ed il fuoco non si spegne.
47 E se locchio tuo ti fa intoppare, cavalo; meglio è per te entrar con un occhio solo nel regno di Dio, che aver due occhi ed esser gittato nella geenna,
48 dove il verme loro non muore ed il fuoco non si spegne.
49 Poiché ognuno sarà salato con fuoco.
50 Il sale è buono; ma se il sale diventa insipido, con che gli darete sapore? (9:51) Abbiate del sale in voi stessi e state in pace gli uni con gli altri.