1 Ya RAB, sana şükretmek, 2 Ey Yüceler Yücesi, adını ilahilerle övmek, 2 Sabah sevgini, 2 Gece sadakatini, 2 On telli sazla, çenk ve lirle duyurmak ne güzel!
4 Çünkü yaptıklarınla beni sevindirdin, ya RAB, 2 Ellerinin işi karşısında sevinç ilahileri okuyorum.
5 Yaptıkların ne büyüktür, ya RAB, 2 Düşüncelerin ne derin!
6 Aptal insan bilemez, 2 Budala akıl erdiremez:
7 Kötüler mantar gibi bitse, 2 Suçlular pıtrak gibi açsa bile, 2 Bu onların sonsuza dek yok oluşu demektir.
8 Ama sen sonsuza dek yücesin, ya RAB.
9 Ya RAB, düşmanların kesinlikle, 2 Evet, kesinlikle yok olacak, 2 Suç işleyen herkes dağılacak.
10 Beni yaban öküzü kadar güçlü kıldın, 2 Taze zeytinyağını başıma döktün.
11 Gözlerim düşmanlarımın bozgununu gördü, 2 Kulaklarım bana saldıran kötülerin sonunu duydu.
12 Doğru insan hurma ağacı gibi serpilecek, 2 Lübnan sediri gibi yükselecek.
13 RABbin evinde dikilmiş, 2 Tanrımızın avlularında serpilecek.
14 Böyleleri yaşlanınca da meyve verecek, 2 Taptaze ve yeşil kalacaklar.
15 ‹‹RAB doğrudur! Kayamdır benim! 2 O'nda haksızlık bulunmaz!›› diye duyuracaklar.
1 Salmo di cantico per il giorno del sabato. EGLI è una bella cosa di celebrare il Signore, E di salmeggiare al tuo Nome, o Altissimo;
2 Di predicare per ogni mattina la tua benignità, E la tua verità tutte le notti;
3 In sul decacordo, e in sul saltero; Con canto di voce, giunto alla cetera.
4 Perciocchè, o Signore, tu mi hai rallegrato colle tue opere; Io giubilo ne’ fatti delle tue mani.
5 Quanto son grandi, o Signore, le tue opere! I tuoi pensamenti son grandemente profondi.
6 L’uomo stolto non conosce, E il pazzo non intende questo:
7 Che gli empi germogliano come l’erba, E che tutti gli operatori d’iniquità fioriscono, Per perire in eterno.
8 Ma tu, o Signore, Sei l’Eccelso in eterno.
9 Perciocchè, ecco, i tuoi nemici, o Signore; Perciocchè, ecco, i tuoi nemici periranno; E tutti gli operatori d’iniquità saranno dissipati.
10 Ma tu alzerai il mio corno, come quello di un liocorno; Io sarò unto d’olio verdeggiante.
11 E l’occhio mio riguarderà i miei nemici; E le mie orecchie udiranno ciò che io desidero de’ maligni Che si levano contro a me.
12 Il giusto fiorirà come la palma, Crescerà come il cedro nel Libano.
13 Quelli che saran piantati nella Casa del Signore Fioriranno ne’ cortili del nostro Dio.
14 Nell’estrema vecchiezza ancor frutteranno, E saranno prosperi e verdeggianti;
15 Per predicare che il Signore, la mia Rocca, è diritto; E che non vi è alcuna iniquità in lui